-20% SCONTO Katsushika Hokusai (1760–1849),Il Fuji visto dal mare con l’Isola di Tsukuda nella provincia di Musashi sul fiume Sumida, Buyō Tsukuda-jima,1830-32,1830-32

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Katsushika Hokusai (17601849)
Tecnica:Nishiki-e Silografia a colori, firmata in lastra: Zen Hokusai Iitsu hitsu
Serie: Le trentasei vedute del Monte Fuji, Fugaku sanju rokkei ,1830-32
Titolo:Il Fuji visto dal mare con l’Isola di Tsukuda nella provincia di Musashi sul fiume Sumida,
Buyō Tsukuda-jima,,1830-32
Formato: Kouban (mm. 187×268 c.a.)
Edizione:
Showa (1950-60 c.a)
Editore: Pubblicata dal Museo Nazionale di Tokyo (Sul verso troviamo il timbro in rosso).
Descrizione: Superba e rarissima prova con colori brillanti. Impressa su carta del Giappone washi databile nella seconda metà del XX secolo. In eccezionale stato di conservazione con margini visibili su tutti i quattro lati. Questa caratteristica è estremamente rara.

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Descrizione

Questa bellissima e rara stampa proviene da una preziosa collezione del Museo Nazionale di Tokyo. Le stampe di questa serie sono state stampate secondo i più elevati standard di qualità con colori e dettagli eccellenti.

Uno dei progetti che stette più a cuore degli shogun fin dal tempo della creazione dell’importante carica nel 1603 fu il reclamare la proprietà dei banchi di sabbia del basso corso del fiume Sumida.

L’isola di Tsukuda, il cui malinconico scenario ha ispirato innumerevoli opere d’arte del periodo Edo, ebbe i primi insediamenti nel 1644, quando lo shogun dell’epoca concesse in uso un’area di terra di circa 60 metri quadri ai pescatori del Settsu, che lì stabilirono. Le imbarcazioni che si vedono lontano stanno senz’altro uscendo dal porto di Shinagawa, ora importante nodo ferroviario al centro della moderna Tokyo. Nella stampa, l’isola, con il suo villaggio di pescatori e le umile casupole quasi nascoste fra gli alberi, ha un’aria appartata, quasi di abbandono. Oggi è collegata alla terra ferma da un ampio ponte e le limpide acque dell’estuario sono inquinate dagli scarichi industriali. L’unico momento del passato in cui il fiume Sumida parve riprendere le antiche sembianze fu nel 1945, quando a seguito dei bombardamenti su Tokyo, le industrie e le infrastrutture della città si trovarono in stato di temporaneo blocco.

Note generali: Margini

Per le stampe di Hokusai venivano usati dei registri che permettevano di stampare tutto il foglio e le piccolissime parti bianche che rimanevano lungo i bordi venivano di regola tagliate senza troppo curarsi se in questa operazione si perdevano parti del disegno. È una caratteristica estremamente rara quando si incontra, come in questa stampa, i margini bianchi.