Descrizione
Questa bellissima e rara stampa proviene da una preziosa collezione dell’Associazione Goto. Goto è l’associazione per la conservazione di stampe Ukiyo-e. La Goto ha incaricato l’editore Adachi uno dei più noti editori del 20 ° secolo, di creare questa bellissima edizione di ristampa della serie “Viste insolite di ponti famosi in varie province”. Nel tentativo di far rivivere e preservare l’arte tradizionale delle stampe giapponesi, hanno assunto i più abili artigiani e hanno usato carta e pigmenti vegetali fatti a mano. Ichibei Iwano ha realizzato la carta Echizen-hosho (Washi), diventata ormai un tesoro nazionale vivente giapponese. Hambei Okura ha scolpito blocchi di legno di ciliegio selezionati e Katomro Murata ha stampato i disegni, sotto la supervisione dell’editore Toyohisa Adachi.
Descrizione: La stampa raffigura una bellissima scena invernale con alcuni viaggiatori che si fanno strada lungo il ponte che curva dolcemente sull’ampio fiume Karasugawa nella provincia di Kozuke. Bella sfumatura morbida di bokashi sull’acqua e nel cielo.
Hokusai e Hiroshige sono due grandi maestri riconosciuti per la loro capacità di evocare la pioggia, la neve, la nebbia e i paesaggi notturni rischiarati dalla luna. A incrementare il fascino delle loro vedute è la sensazione che le immagini non si limitino a documentare un fatto in un particolare momento, ma piuttosto rievochino un luogo della memoria. Entrambi gli artisti propongono le vedute innevate da molteplici punti di vista, e i molti scorci paesistici sono posti in stretta correlazione con i disagi subiti dai lavoratori o con la quieta serenità dei viaggiatori immersi nei paesaggi innevati. Tuttavia, ciò che accomuna le loro opere è un senso di desolazione nel quale la silente bellezza della natura si impone sui soggetti che sono, come nella vita, di passaggio. Katsushika Hokusai, Ponte di chiatte a Sano nella provincia di Kozuke, stampa policroma (nishiki-e), 1834 c.a.
Note generali: Margini
Per le stampe di Hokusai venivano usati dei registri che permettevano di stampare tutto il foglio e le piccolissime parti bianche che rimanevano lungo i bordi venivano di regola tagliate senza troppo curarsi se in questa operazione si perdevano parti del disegno. È una caratteristica estremamente rara quando si incontra, come in questa stampa, questi margini bianchi.