Descrizione
Quest’opera è caratterizzata da:
Soggetti naturali: Raffigura flora e fauna, come uccelli (oche), alberi (un salice piangente) e fiori (peonie e altri fiori primaverili e estivi), elementi tipici della pittura tradizionale cinese.
Stile pittorico: L’uso di linee delicate e colori tenui, con un’attenzione ai dettagli e alla composizione armonica.
Simbolismo: Molti elementi della natura nella pittura cinese hanno significati simbolici: ad. esempio le oche simboleggiano l’amore coniugale, la fedeltà e la felicità nel matrimonio, poiché sono note per rimanere accoppiate per l’intera vita.
Il salice piangente può rappresentare la grazia, e la rinascita. In cinese la parola salice (liu) è un omofono della parola “restare” o “trattenere”, e può simboleggiare l’amicizia e il desiderio di passare una vita lunga con una persona cara.
Le peonie hanno anche esse significati propizi nell’arte cinese come la ricchezza, onore, prosperità e bellezza. Sono considerati i “re dei fiori” nella cultura cinese e sono associate alla fortuna e ai buoni auspici.
Sigilli e iscrizioni: I caratteri orientali rossi presenti nell’angolo superiore destro e a metà destra, sono sigilli o iscrizioni che identificano l’artista, lo studio o contengono un augurio o un messaggio poetico.
In sintesi, questa pittura evoca temi di amore, felicità coniugale, prosperità, bellezza e resilienza, tipici dell’iconografia tradizionale cinese.
Descrizione dell’opera:
Magnifica immagine raffigurante un’oca selvatica che attraversa in volo un cielo in pieno giorno, per atterrare sopra un prato fiorito. L’artista la ritrae da un punto di vista basso, mostrando la sua bellissima apertura alare. Sul prato si possono osservare altre oche: una di loro con il suo grido di richiamo attende ansiosa il suo fedele compagno, le altre due stanno appollaiate una di fronte all’altra.
L’opera è straordinaria: è tutta orientata su eleganti e delicati colori come, il verde sfumato dell’erba e delle foglie del salice e passaggi di nero e di marrone violaceo, a cui contrasta alcuni cenni vivaci come i colori rosa, arancione, viola e blu dei fiori.
L’artista riesce a far percepire l’atmosfera di inizio estate. È un capolavoro di maestria artigianale.
Il rientro delle oche coi loro gridi e richiami è un tema assai caro tanto alla pittura quanto alla letteratura cinese e giapponese.